Intervallo

Make a Smilebox slideshow

DueFiumi a Teatro

Cari azzurri di stronzate,

11Pagliacci è orgogliosa di pubblicizzare un evento che si terrà da qui a Maggio tutti i sabati pomeriggio nei peggiori campi di calcio della provincia. La Scaffardi's Production è lieta di presentare un'opera che dopo il primo tempo di sabato scorso era praticamente un tributo obbligato al centrocampo della nostra amata squadra:

Lo Schiacciapalle.

Liberamente tratto dal capolavoro "Lo Schiaccianoci" di Čaikovskij, diretta magistralmente dal maesto Riccardo Villuti (foto: La Ramiolina)

"Lo Schiacciapalle" narra dell'impossibile storia di amore tra il centrocampista che voleva ballare (facendolo quindi in campo)ed il centrocampista che amava il rugby. Una storia straziante, che raggiunge picchi di drammaticità estrema obbligando lo spettatore ad un esame di coscienza a 360° sulla propria vita. I due infatti celano segretamente da anni le proprie passioni e si innamorano trovando punti in comune grazie alla loro diversità rispetto al gruppo. Ma nulla può essere tenuto nascosto per sempre, ed il giorno sabato 22.11.2008 durante una partita di campionato, la loro vita cambierà per sempre condizionata dalle proprie scelte e dai propri piedi.

Alla fine della piece, nonostante la sommaria felicità, arriverà per entrambi il momento dello scontro con la dura realtà dei fatti, con i compagni di squadra, e soprattutto con Mister Violi.

Il costo del biglietto, 15 euro, andrà completamente devoluto in beneficienza all'associazione Paolo Gatta 4 terza età, che provvede a distribuire Big Mac senza maionese e cumeri per gli anziani dei circoli della provincia.

Per le prenotazioni potete rivolgervi a Malorani o Antelli, il quale ha promesso di non intascarsi i soldi.

Baci.

Classifica di rendimento (di Rino Tommasi)

Numeri.

10: i gol che Andrei ha scommesso di realizzare quest'anno.

2: i gol che invece s'è mangiato in 9 partite...

1239: i minuti da cui Antelli non segnava.

1239: euro il conto degli aperitivi offerti da Antelli sabato sera da Missi...

3986: i giorni passati da quando il Fiziu aveva indossato mocassini come costretto in settimana...

56: le vesciche nei piedi del Fiziu sabato...

10000: la quotazione per "Scaffardi non ammonito"...

zero: le persone che l'hanno giocata...

CAMPIONATO SOSPESO

C.D.O.

Inversione di tendenza (di Rino Tommasi)

Le prime 4 giornate con 4 sconfitte e una media perfetta di 3 gol subiti a partita.
I media e la gente volevano Violi esonerato, per la prima volta in 5 stagioni.
Durante la sua gestione il DFAR ha attraversato periodi anche più bui, ma stavolta è diverso, perché la gente vede una splendida rosa. Il DFAR è estremamente competitivo dopo la fusione. E’ nata una nuova squadra questa estate, e questa è la sua prima stagione. Dentro ci sono gli Amatori Ramiola, il Due Fiumi, e acquisti importanti. Hanno fatto 7 punti nelle ultime 3 giornate con 2 gare in trasferta. Non è solo una questione di moduli, ma anche di gruppo. Il gruppo si sta formando, così dando fiducia agli altri si trova anche quella in se stessi. Il DFAR, trascinato dai gol del suo capitano, migliora ad ogni partita imparando dai propri errori. Ad esempio sul campo del Real Lifesaver è mancata un po’ la gestione della partita dopo il duplice vantaggio, ma a Viarolo in questo senso sono migliorati.
Questo è un gruppo forte che aprirà un nuovo ciclo.

Chi c'è, c'è...

... chi non c'è, non sa quello che si perde.




Intendo il "CAPOLAVORO" che si sono ritrovati davanti ieri sera i primi spauriti superstiti delle 2 settimane di pausa appena messo piede negli spogliatoi.


Immaginatevi la Monna Lisa, immaginatevi Monet, Picasso, e non ci sarete vicini. Immaginatevi i pizzini di Bernardo Provenzano, e solo allora comincerete a capire l'importanza di quest'opera. Un'opera che se fosse stata inserita nella Bibbia sarebbe finita direttamente nella sezione "consigli per evitare la fine del mondo".


Direttamente dal Museo della cava di Ramiola, un'opera inimitabile del Presidente Frnandou, 11Pagliacci è lieta di presentare


IL CONSIGLIO



















Chi siamo noi per non obbedire?

Un duro monito, ma giusto.

Meditate.