Questo matrimonio s'ha da fare

Cari Amici,

La dirigenza altissima della Società, gli sponsor (Raffo), il paese tutto e le maestranze, si raccolgono nell'ultimo saluto a Luca Maloracci, che dopo essersi preso 10 giorni sabbatici in Portogallo, ha deciso di accettare l'offerta vantaggiosa dell'S.S.C. Calcio Napoli.

Le avvisaglie c'erano già da tempo, come dimostra l'articolo pubblicato su TgCom un paio di settimane fa















Il primo ostacolo per l'ex vice-capitano, colonna storica del DueFiumi, è stato capire se "nel mirino" intendesse un effettivo interessamento della società o della Camorra.

L'assenza nell'allenamento di rifinitura alla gara di sabato effettuato ieri sera aveva già praticamente dato per scontato il suo passaggio alla società partenopea, confermato poi nella conferenza stampa indetta dal Presidente De Laurentis a seguito della sconfitta degli azzurri a Verona contro il Chievo, in cui proprio la difesa di "riserva" composta da Aronica e Fidesticass non ha brillato.

La presentazione, come di consueto, è avvenuta in grande stile, con una sorpresa iniziale, il buon vecchio Mallo non finisce mai di stupire chi lo conosce bene


















E finalmente, l'ufficialità














Maloretti non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il Napoli, per i suoi tifosi ed il suo l'amore per la città.
Da fonti ufficiali, si apprende che ha firmato un contratto della durata di 365 giorni di bestemmie, e percepirà un netto mensile di 4 pizze fritte e 2 motorini rubati. Ha anche chiesto ed ottenuto un loft di 200mq. nella Vela sud di Scampia.

Ufficialmente, indosserà la maglia numero 5, che fu del suo idolo Alemao, e si va ad aggiungere al già congruo gruppo di "soprannominati". Dopo "El Pocho" Lavezzi, "El Matador" Cavani, i tifosi lo hanno già ribattezzato "El Mierda".

La società augura tanta felicità e buone cose.