L'onore di vestire la maglia degli AR. L'onere di doversela sudare e pagare questa maglia. Come ben sapete (vedi anno scorso) gli AR sopravvivono grazie ai fondi dei membri del team. Quindi, mano sul cuore e sul portafogli (ovviamente non obblighiamo nessuno, ma poi dovrete vedervela con la furia "Isola dei Famosi" Plato al ritorno dalla trasferta in Tennessee) e donate un scinquanta a testa per la causa della squadra. Per ogni donazione il Villo promette di sbagliare un gol in maniere sempre più assurde. Io prometto ogni sabato un tiro ginocchio-tibia-caviglia-collo-punta stile football merregano. Paolone promette di farsi rubare palla da ultimo uomo ed inventarsi un infortunio. L'ante promette di smettere di parlare per modi di dire. Tutto questo non ha prezzo. Ma soprattutto con ogni donazione allontaniamo sempre di più lo spettro dell'imprenditore/giocatore russo Bardinovich, uno che odia talmente tanto gli AR tanto da volerli comprare per poi rivenderli al primo bar offerente.
Stiamo uniti, e come direbbe l'Ante il venerdì sera mentre davanti al camino sorseggia un calice di coca e rum invecchiato 20 anni, "molle nelle gambe e farfalle nella testa, Francesconiiiiiiiiii"
I soldi si danno al pagliaccio di cui sopra, il quale ha una taglia sulla sua testa di 3 lavaggi di piumoni gratis da parte della Lavanderia di Ramiola.
Grazie a tutti.
3 commenti:
Ho una proposta per voi...Bardinovich.
Parlacene diffusamente.
Ragazzi! sono vivo, di ritorno dalla splendida vacanza tra Tennesee e Mississippi ho già salvato l'Ante dal linciaggio della lavanderia, purtroppo anche questa settimana non sono riuscito ad essere dei vostri ma prometto che al più presto tornerò, sopratutto se smettono di mandarmi in giro a mettere a posto le cazzate degli altri.
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